Vede finalmente la luce, dopo lunga gestazione, il sito ufficiale della Diocesi di Tempio Ampurias. Sono lieto di presentarlo alla comunità diocesana, convinto che si tratti di uno strumento di comunicazione ad intra e ad extra della vita e della missione ecclesiale ormai sempre più necessario ed efficace.
Il Vangelo, sappiamo, è per sua natura comunicativo, annuncio della buona notizia. La Chiesa, che ne è depositaria e annunciatrice nel tempo, ha sempre fatto della comunicazione uno dei suoi punti cardine.
A partire dal Concilio Vaticano II, che della Comunione ecclesiale e del dialogo con il mondo ha fatto uno dei suoi contenuti principali, ha dato un grosso impulso a questo tema. Lo ha ricordato Papa Francesco presentando la Giornata delle Comunicazioni Sociali del 2016-17. “Il Concilio – aveva scritto – è stato un incontro. Un vero incontro tra la Chiesa e gli uomini del nostro tempo. Un incontro segnato dalla forza dello Spirito che spingeva la sua Chiesa a uscire dalle secche che per molti anni l’avevano rinchiusa in sé stessa, per riprendere con entusiasmo il cammino missionario. Era la ripresa di un percorso per andare incontro a ogni uomo là dove vive: nella sua città, nella sua casa, nel luogo di lavoro… dovunque c’è una persona, là la Chiesa è chiamata a raggiungerla per portare la gioia del Vangelo e portare la misericordia e il perdono di Dio. Una spinta missionaria, dunque, che dopo questi decenni riprendiamo con la stessa forza e lo stesso entusiasmo”
Comunicare significa varcare il confine delle proprie chiusure, uscire per incontrare l’altro, camminare insieme, condividere, confrontarsi, coltivare anche il silenzio dell’ascolto.
Le vie e gli strumenti di comunicazione anche all’interno di una diocesi media come la nostra sono molteplici e variegati. Questo Sito diocesano non intende sostituirsi ad essi, quanto piuttosto esserne propulsore in un’ottica autenticamente ecclesiale, inclusiva ed espansiva.
Il vuoto lasciato dal periodico “Gallura e Anglona”, non può essere colmato dal Sito, ma sicuramente questo può attenuarne l’impatto, grazie all’orizzonte più vasto delle informazioni in esso contenute e al ruolo che potrà ricoprire la sezione delle “news”, nella quale potranno confluire notizie e informazioni dell’intero territorio diocesano, grazie al coordinamento dell’Ufficio Stampa Diocesano e all’apporto di corrispondenti dalle singole parrocchie.
Invito presbiteri, diaconi, religiosi, religiose e ii vasto mondo del laicato, associato e non, a vedere in questo strumento un momento alto di comunione ecclesiale. Lunga e feconda vita al Sito!
+Sebastiano Sanguinetti, vescovo