Il vescovo mons. Sebastiano Sanguinetti,lo scorso 22 ottobre,nel 100º anniversario della nascita di San Carlo Wojtyla, ha solennemente aperto a La Maddalena l’Anno Giubilare per il quale la Penitenzieria Apostolica ha concesso l’Indulgenza Plenaria. Nella chiesa di Moneta, da sei anni, è custodita una reliquia di San Giovanni Paolo II, una goccia di sangue che ha intriso una minuscola porzione di tessuto, usato al Policlinico Gemelli di Roma per un intervento chirurgico. “Grazie, Eccellenza, per aver chiesto e ottenuto quest’Anno Giubilare; per un’isola, per una comunità pastorale, non capita spesso!”.
Il ringraziamento, sentito, del vicario urbano di La Maddalena, don Andrea Domanski, è stato rivolto al vescovo al termine della Messa solenne. Mons. Sanguinetti, nell’omelia, dopo aver ricordato le famose frasi di San Giovanni Paolo II: Spalancate le porte a Cristo! Non abbiate paura! che hanno caratterizzato l’intero suo pontificato, si è particolarmente soffermato sulla sua spiritualità. “È stato un grande mistico”, ha affermato il vescovo. “Nei viaggi apostolici lo vedevamo sempre, a lungo, a pregare. Ho avuto la grazia di concelebrare con lui diverse volte, nella sua cappella privata: lo si trovava, mentre entravamo, già in ginocchio da qualche ora, a pregare: si sentivano questi gemiti, questi rumori che gli venivano da dentro: l’intensità della sua comunione con il Signore! Un autentico mistico, uno che viveva continuamente in comunione con il Signore: il Signore era la sua forza!”.
L’Indulgenza Plenaria sarà possibile ottenerla dai fedeli che pregheranno davanti alle reliquie del Santo e adempiranno alle consuete prescrizioni previste. E questo fino al 22 ottobre 2021.
Claudio Ronchi